Corri alla Romola. Valdemaro rientra e sbaglia tutto!

Gli intrepidi ancora puliti, prima della “guerra”
Bella giornatina alla Romola, temperatura ideale e tanta bella gente.
Cattivissimi i nostri: Tutti sulla AG 14km tranne il sottoscritto e Luciano (anche lui al rientro e in grandissima forma) sulla NC 7km. Gino e la Cecilia, invece, camminatori sulla 7km.
Partenza, come da tradizione, a prima inserita e filo gas. Si sale per i primi 2km. Sbuffo, ma tento di non farlo intuire a Valentina accanto a me, che probabilmente pensa che io ho tanto fiato da vendere.
Sinistra! Ma guarda un po’! Si va verso Poggio Valicaia, gran bel posto!! Scarpine sullo sterrato e:  salire-salire-salire-salire, fino in cima (mannaggia all’organizzazione…)
Si riscende: riprendo fiato, chiacchiero un po’ con Valentina, mentre Monica poco davanti, tenta una fuga, anche se a scadenze di 3 minuti si gira per chiedermi se voglio fare con lei la 14K. la risposta è sempre: “NO!”. Sono in rodaggio, non ricordate?

Saetta Giorgetti in prossimità del traguardo
Si scende, sempre più fino a trovare anche lo sfortunato del giorno citato anche sul “gazzettino del chianti”, ma non vi preoccupate, il servizio era scandalisticissimo, l’atleta era sì malconcio, ma più che altro inca@@ato perché non poteva continuare. La “bua” buttava tanto sangue, ma era roba da tre punti…
Bivio dei 7Km: saluto le mie due donzelle, faccio una bella strambata a sinistra e trovo un bel discesone da “hard trail” con 
Luciano che mi attende. I km sono 5,5 che altro potrà capitare?

Vero è che mancavano solo 1,5 km alla fine, ma gli organizzatori ci hanno concentrato un coefficiente di difficoltà pari a quello dei 7km mancanti della 14…. io e Luciano abbiamo faticato non poco a “arrampicare” l’ultima salita.

Checché se ne dica: Roberto c’era!

…Si sta bene a vedere gli altri arrivare, non ricapiterà più, dalla settimana prossima il “rodaggio” è finito. Ma per assurdo è bello vedere arrivare i compagni di squadra, è un po’ come se arrivassi ogni volta anche io.
Primo arrivato della “non 14” Valdemaro, inca@@ato come un mandrillo perché: “…volevo fare la 14, ma quelli…. insomma! I cartelli!! … ma io l’ho chiesto!! Sanno una sega loro!!! mi hanno fatto sbagliare, anche l’anno scorso m’hanno fregato!! Un va bene!!” Sarà così fino alle 12.30.
Primo invece dei 14 veri, il Giorgetti, un po’ scontento per aver gestito male l’ultima discesa, ma comunque con un bel tempone.
E poi, via via, David, Paolino “lo zingaro”, Mario, Maurizio, il Pirro, Fausto, un ottimissimo “Secci Babbo” (secondo di categoria) Roberto e  un po’ sofferto il “Secci Figlio”.

L’uomo d’oro: “Secci Babbo”

E le mie due donne? Attendo fiducioso: non arrivano.
Intanto il Secci sale sul podio. Un occhio al podio, un occhio all’arrivo. ma non arrivano.
“Ai grassinesi gli piace più il prosciutto della coppa!!” tuona il Fiaschi dalle premiazioni, un occhio al podio, che non ci arraffino il prosciutto e un occhio al traguardo…. e eccole!! La Vale in testa e la Monica 50 metri dietro.
Via! Arrivati tutti, siamo pronti a tornare a casa, con il nostro carico di “ovi”, prosciutti e coppe.
Mentre Valdemaro: “…volevo fare la 14, ma quelli…. insomma! I cartelli!! … ma io l’ho chiesto!! Sanno una sega loro!!! Mi hanno fatto sbagliare, Anche l’anno scorso m’hanno fregato!!”

Aggiornamento delle ore 18:30